Un Mapathon è una maratona di mappatura e inserimento dati su OpenStreetMap che si svolge solitamente in spazi chiusi dotati di PC e connessione WiFi. L'incontro si può focalizzare sul generico miglioramento della mappatura di un luogo o sulla registrazione di alcune categorie specifiche di oggetti. Ad esempio, un mapathon è un’iniziativa che potrebbe organizzare una pubblica amministrazione per registrare e visualizzare su OpenStreetMap tutti i defibrillatori donati alle associazioni locali o tutte le rastrelliere delle biciclette presenti in città.
Per svolgere un mapathon non occorre essere necessariamente sul luogo interessato dalla campagna di mappatura: basta essere in possesso dei dati geografici o in comunicazione con chi sta raccogliendo dati sul posto. Inoltre, tramite lo strumento del Tasking Manager è possibile partecipare da più luoghi contemporaneamente senza creare conflitti nei dati caricati.
Per questo, iniziative di questo tipo sono state organizzate per mappare i cambiamenti del territorio in tempo reale in aree interessate da emergenze umanitarie con il coinvolgimento di volontari da tutto il mondo. Questo è successo ad esempio durante il terremoto in Centro Italia nel 2016 o ad Haiti nel 2010.
Principali attività realizzate in Italia:
Marzo 2016
Mapping for cultural heritage: maratona di mappatura sui beni culturali a Milano
La maratona di mappatura e editing su OpenStreetMap “Mapping for cultural heritage”, realizzata in collaborazione con ItaliaPolimappers e GisTonic Milano si è concentrata sulla raccolta di dati geografici relativi a beni culturali e, in particolare, sul piccolo borgo di Corte Sant’Andrea, in provincia di Lodi.
Gli utenti hanno potuto prendere parte all’iniziativa anche da remoto attraverso lo strumento Tasking Manager gestito da Wikimedia Italia attivato ad hoc.