Quest’anno al Salone del Libro di Torino si potrà scoprire come funziona Wikipedia, l’enciclopedia libera più letta del mondo, si potrà imparare a migliorare i libri pubblicati su Wikisource, la biblioteca digitale gratuita dei progetti Wikimedia, e si potranno conoscere le opportunità per biblioteche, archivi, musei e scuole per collaborare con questi progetti.
Wikimedia Italia – l’associazione che sostiene Wikipedia, Wikisource e i progetti Wikimedia in Italia – sarà infatti presente al Salone del Libro di Torino dal 9 al 13 maggio 2024, ospite dell’AIB-Associazione Italiana Biblioteche sez. Piemonte, nell’area Esperienza Biblioteca della Regione Piemonte (Padiglione 2, L02-M01).
La maratona di rilettura su Wikisource
Wikisource è la biblioteca digitale di libri in pubblico dominio o pubblicati con licenze libere, completamente digitalizzati grazie all’impegno dei volontari. Wikisource integra strumenti automatici di trascrizione delle scansioni dei libri, ma richiede sempre un’ultima rilettura da parte di un essere umano per garantire la massima qualità dei testi. Ed è proprio questo che sarà possibile fare nel laboratorio al Salone del Libro: rileggere e validare alcune pagine di libri digitalizzati.
Come funziona Wikisource
Wikisource cresce anche grazie al contributo che le biblioteche, con le loro scansioni, possono dare alla grande biblioteca online, su cui chiunque può leggere o scaricare ebook di autori classici, ma anche meno noti, oltre che contribuire alla loro creazione.
Come Wikisource è utile alle persone non vedenti
Wikisource è uno dei progetti Wikimedia che – grazie al contributo delle comunità di volontari e l’apertura delle collezioni di istituzioni culturali – producono e diffondono conoscenza libera, ovvero dati e contenuti “open” e gratuiti, in formati aperti e a disposizione per tutti i riusi, anche commerciali.
Le opportunità per enti culturali, scuole e non solo
I volontari e lo staff di Wikimedia Italia saranno presenti al Salone del Libro anche per rispondere a domande e curiosità sui progetti Wikimedia e su come gli enti culturali possono collaborare con essi per raggiungere nuovi pubblici e mettere le proprie collezioni a disposizione di tutti nel web.
Verranno quindi presentati i diversi bandi di Wikimedia Italia, con un’attenzione particolare a quelli dedicati a musei, archivi e biblioteche e al mondo della scuola.
Immagine: Part of a bookshelf containing books by ancient philosophers, di Roman Eisele, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons