Grazie alla collaborazione tra Wikimedia Italia e Federbeton, gli studenti dell’Università di Tor Vergata verranno formati per contribuire attivamente a migliorare le voci di Wikipedia.
L’11 marzo Wikipedia arriva a Tor Vergata. Succede grazie alla collaborazione tra Federbeton, la Federazione, in ambito Confindustria, della filiera del cemento, del calcestruzzo e dei materiali per le costruzioni, e Wikimedia Italia. Un accordo che nasce per diffondere e migliorare le informazioni disponibili su Wikipedia riguardanti la filiera del calcestruzzo, un settore cruciale per l’ingegneria civile e la costruzione.
L’obiettivo principale della collaborazione è la formazione di un gruppo di studenti dell’Università di Tor Vergata di Roma sull’utilizzo di Wikipedia e degli altri progetti Wikimedia. La formazione permetterà agli studenti di sviluppare competenze in ambito di conoscenza libera e tecnologie digitali, con particolare riferimento all’uso di piattaforme come Wikipedia, Wikidata e Wikimedia Commons, e avrà come esito il miglioramento delle voci di Wikipedia relative alla filiera del calcestruzzo, ai materiali di costruzione e alle figure di progettisti significativi.
Il programma formativo prevede diverse attività, tra cui:
L’obiettivo di queste attività è formare i partecipanti in modo da favorire una maggiore consapevolezza riguardo alla gestione della cultura online, promuovendo la partecipazione attiva nella creazione di contenuti di qualità su Wikipedia.
Questa convenzione rappresenta un esempio di come la collaborazione tra enti pubblici, privati e organizzazioni che promuovono la conoscenza libera possa portare a risultati significativi, sia sul piano formativo che pratico. Le attività previste dall’accordo tra Federbeton, Università di Tor Vergata e Wikimedia Italia contribuiranno a rafforzare il legame tra il mondo accademico e quello della conoscenza libera, consolidando anche la posizione di Wikipedia come strumento di apprendimento e condivisione di informazioni accurate e verificate.
L’iniziativa arricchirà il panorama informativo online e contribuirà anche alla formazione delle future generazioni di professionisti: l’uso della licenza CC BY-SA 4.0, infatti, garantirà che i contenuti prodotti possano essere liberamente riutilizzati e condivisi, favorendo la diffusione della conoscenza scientifica in modo gratuito e accessibile a tutti.
Immagine: MAXXI (2017) Rome 15 di Camelia.boban, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons
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