Nei mesi di febbraio e marzo 2019 la classe terza ECH, la sezione di indirizzo chimico dell’“Istituto di Istruzione Superiore “Capellini-Sauro” di La Spezia, è stata coinvolta in un ciclo di tre lezioni volte ad arricchire il database multimediale Wikimedia Commons e la piattaforma di dati strutturati Wikidata di informazioni e immagini sul tema della chimica organica.
Il corso, guidato dal nostro socio Alessandro Marchetti con la collaborazione di Gregorio Bisso, coordinatore regionale Liguria per Wikimedia Italia, è stato impostato insieme alla professoressa di chimica organica Giulia Castiglioni, che ha deciso di testare insieme alla sua classe questo metodo didattico innovativo. Si è trattato infatti di una delle prime iniziative in Italia in ambito scolastico orientata all’apprendimento delle scienze con le piattaforme Wikimedia.
“L’idea è nata anche dall’esigenza di fare di necessità virtù” ci ha raccontato il nostro socio Alessandro Marchetti, chimico e wikipediano “Attualmente, per via delle stringenti norme sulla sicurezza – si pensi alle classi di rischio dei solventi più comuni – è complesso impostare una didattica orientata all’apprendimento dal vivo dei processi di sintesi molecolare; gran parte della formazione avviene quindi in laboratorio informatico. I ragazzi avevano dunque già appreso i primi rudimenti di programmi di grafica per rappresentare le molecole e le reazioni chimiche e grazie a questa attività hanno potuto condividere il proprio lavoro con una comunità grande quanto il mondo.”
In sinergia con i formatori wikimediani, i ragazzi hanno appreso le nozioni fondamentali per contribuire ai progetti Wikimedia e adattato i lavori grafici da loro realizzati – prevalentemente modelli in 2D e 3D di strutture molecolari – perché potessero essere ospitati dal database multimediale legato a Wikipedia, Wikimedia Commons. Così facendo hanno appreso i concetti chiave relativi a diversi gruppi funzionali e alla terminologia IUPAC di vari composti.
Oltre a caricare diverse rappresentazioni tridimensionali di molecole su Wikimedia Commons, i ragazzi hanno contribuito a migliorare la classificazione dei file sul database creando oltre venti nuove categorie di file multimediali, che in larga parte sono state anche interconnesse agli elementi di Wikidata.
L’intero lavoro è stato svolto in inglese, per aiutare gli studenti a ragionare in una lingua che è necessario padroneggiare, specialmente se si lavora o studia in ambito scientifico.
“Il corso è stato concepito anche per preparare i ragazzi al mondo del lavoro, introducendoli a concetti che potrebbero in futuro tornare loro utili.” ha sottolineato Alessandro Marchetti “Si è discusso ad esempio del metodo di revisione paritaria nella produzione di contenuti, dell’importanza dei file vettoriali come immagini, del copyright e dell’uso di piattaforme di metadati esportabili.”
Al termine di questo primo ciclo di lezioni, già si ragiona su futuri sviluppi. “Per il prossimo anno scolastico” dice Marchetti “Vorremmo arricchire le voci su Wikipedia in lingua inglese riguardanti alcuni composti chimici, utilizzando i metadati e le immagini a disposizione. Per farlo i ragazzi dovranno creare e caricare immagini descrittive di reazioni chimiche, una tipologia di contenuto specifico di cui si sente grande necessità su Wikipedia.”
Se siete interessati a saperne di più, visitate la pagina del progetto sull’enciclopedia libera!
Nell’immagine: Lezione di chimica sui progetti Wikimedia all’IIS Capellini-Sauro: sulla lavagna le interazioni tra Wikimedia Commons e Wikidata. Di Alexmar983, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons