Wikimania 2016 è ormai alle porte e per Esino Lario è arrivato il momento di testare la connettività. Accadrà domenica 22 maggio, quando in paese si terranno delle attività rivolte principalmente a bambini e ragazzi dai 10 ai 15 anni (ma possono partecipare anche i più piccoli) sui temi di Devoxx for kids, progetti Wikimedia e OpenStreetMap, organizzate in collaborazione con Wikimedia CH, Ated4kids di Lugano e il Laboratorio di Cultura Visiva della SUPSI. Sulla pagina del raduno è disponibile il programma della giornata: al mattino attività in aula con laboratori di programmazione, crittografia, Wikipedia e OpenStreetMap, mentre dopo pranzo una caccia al tesoro basata su OpenStreetMap e Wikipedia. Durante tutta la giornata, presso il nuovo Museo delle Grigne, saranno esposti droni, stampanti 3D, Arduino ed esperimenti di fisica. Per partecipare è sufficiente registrarsi su Eventbrite.
Nel frattempo è uscito il primo numero del notiziario Wikimania news distribuito a tutti gli esinesi e disponibile sul sito esinolario.org. Sono presenti interviste a diverse persone coinvolte a diverso titolo in Wikimania Esino Lario: abitanti del paese, membri dell’organizzazione, membri di Wikimedia Foundation e il primo wikipediano registratosi all’evento.
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Perché Esino Lario?
In pieno spirito wikimediano, audace e visionario, dopo 10 anni in cui protagoniste assolute degli incontri sono state grandi città come Taipei, Francoforte e Buenos Aires, si è scelto per il 2016 un piccolo borgo in provincia di Lecco. Esino Lario è ricco di storia e molto attivo nei progetti Wikimedia. Il lavoro e l’impegno dei singoli, anche se proveniente da realtà più decentrate, si rivela ancora una volta fondamentale per la crescita della nostra community.
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