Brasile, Polonia e Ucraina sono i paesi sul podio internazionale di Wiki Loves Monuments 2021, i cui vincitori sono stati resi noti lunedì 18 aprile 2022.
È intitolata a San Rocco la cappella di Krasnobród, in Polonia, che Damian Pankowiec ha fotografato immersa nei colori dell’autunno, aggiudicandosi il secondo posto.
Viene invece dall’Ucraina la foto dell’utente Zysko serhii dell’interno di palazzo Samchyky, a Starokostiantyniv, cittadina a trecento chilometri a ovest di Kiev, che è stata premiata con il terzo posto.
Come ogni anno le premiazioni di Wiki Loves Monuments offrono l’occasione di fare il giro del mondo alla scoperta del patrimonio artistico condiviso con tutti su Wikimedia Commons. India, Irlanda, Stati Uniti, Iran, Russia, Germania, Malta e Grecia sono i paesi che ospitano i monumenti al centro degli scatti premiati nel 2021.
Ricordando come Wiki Loves Monuments sia un grande sforzo globale della comunità di Wikipedia Commons per condividere foto di monumenti che sono bene comune di tutti, la giuria ha anche voluto dedicare un pensiero alle persone che ora si trovano ad essere coinvolte più o meno direttamente nella guerra in Ucraina.
La nostra selezione – sottolinea la giuria – include foto di monumenti situati in paesi al momento in guerra con altri paesi. In tutti i paesi coinvolti il movimento Wikimedia è presente con wikimediani e attività culturali che hanno lo scopo di rendere la conoscenza umana disponibile a ogni persona nel mondo. I luoghi della cultura, e per estensione i monumenti, appartengono a ciascun essere umano nel pianeta. Ogni paese, indipendentemente da dove i monumenti siano localizzati, è responsabile per la loro conservazione. Non sono solo “monumenti dei paesi”, ma tappe dell’intero percorso degli esseri umani. Siamo tutti semplici custodi di questi siti culturali e dobbiamo lavorare per garantire che questi siano tramandati alle generazioni future.
Ricordando il conflitto in corso in Ucraina, i giurati hanno sottolineato che:
Le foto vincitrici sono state selezionale prima degli eventi del 24 febbraio. Confermiamo le nostre scelte oggi, mentre una guerra infuria e distrugge sia le persone che il patrimonio artistico. Abbiamo wikimediani in entrambi i paesi coinvolti e vogliamo bene a tutti loro. Siamo preoccupati per la loro sicurezza e auguriamo loro tutta la pace immaginabile. Aspettiamo che loro possano ricominciare a lavorare insieme di nuovo al più presto, in pace.
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