Con poco più di 10.000 abitanti e una superficie di 250 km², la città di Volterra è divenuta ormai tappa indispensabile per i turisti che visitano la Regione Toscana. È nota per l’estrazione e la lavorazione dell’alabastro, ma ciò che colpisce i visitatori sono soprattutto i resti della civiltà etrusca, le rovine romane e gli edifici di epoca medievale che si trovano uno accanto all’altro (e ben conservati) sul suo territorio.
Per la prima volta quest’anno il Comune ha deciso di aderire a Wiki Loves Monuments liberando molti dei suoi celebri monumenti. È un’occasione da non perdere, per chi ha visitato Volterra di recente (e ha scattato numerose fotografie), per chi ha già in programma di andarci e per coloro a cui verrà voglia dopo aver letto questo post.
Porta S. Francesco – Volterra, di Geobia (Own work) [CC-BY-SA-3.0], via Wikimedia Commons
Riguardate sul vostro computer gli scatti che avete realizzato e controllate se ci sono i monumenti che hanno avuto l’autorizzazione per poter essere fotografati oppure, se siete in partenza, segnate i luoghi sulla cartina e includeteli nel vostro itinerario di visita.
Qui di seguito l’elenco completo: Palazzo dei Priori – Palazzo Pretorio – Torre del Porcellino – Mura medievali – Porta all’arco – Porta San Francesco – Porta a Selci – Porta Marcoli – Porta San Felice – Porta Fiorentina – Porta Menseri – Bastione di Porta Fiorentina – Chiesa di San Lino – Fonte di Docciola – Fonte di San Felice – Balze – Palazzo Guamacci – Torre Toscano.
Piazza dei Priori – Volterra, di Jean-Christophe BENOIST (Own work), [CC-BY-SA-3.0], via Wikimedia Commons
Camminare nella città di Volterra, il cui centro è per larga parte cintato dalle mura medievali, è come fare un viaggio nel tempo attraverso la storia del nostro paese e del nostro popolo. Un salto nel passato, ma non solo, perché Volterra conserva ancora oggi una grande vitalità: l’attività culturale contemporanea è molto attiva, vi sono rappresentazioni medievali, festival teatrali e musicali, mostre d’arte e manifestazioni enogastronomiche, in particolare durante l’estate.
Per tutte le informazioni turistiche relative alla stagione 2014, vi rimandiamo al sito dedicato. Nel consultare il calendario prestate attenzione, però, il termine ultimo per partecipare al concorso è il 30 settembre.