Fondata nel 1768 a Verona, l’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere conserva un importante patrimonio di libri, documenti e opere d’arte, che saranno sempre più accessibili al pubblico. Grazie al proficuo confronto con i volontari dei progetti Wikimedia, in particolare Andrea Brugnoli e Piergiovanna Grossi – dopo aver ospitato a marzo un convegno dedicato proprio al tema dell’open access e del libero riuso delle immagini – l’Accademia ha scelto di dare l’esempio su questi temi e di rendere disponibili tutte le proprie immagini lo la licenza CC BY o con il Marchio di Pubblico Dominio (PDM).
Perché aprire i contenuti
In questo modo l’Accademia di Verona ha fatto propria la politica di condivisione e liberalizzazione delle immagini ispirata al modello dell’open access, ritenendo che la libera circolazione delle immagini – piuttosto che il loro possesso – favorisca la crescita della cooperazione all’interno della ricerca e della conoscenza del patrimonio culturale.
“Per tradizione – spiega il presidente Claudio Carcereri de Prati – l’Accademia ha sempre concesso la riproduzione del suo patrimonio culturale, liberamente e senza oneri. La nostra antica istituzione per suo Statuto ha a cuore il progresso degli studi anche attraverso l’illustrazione e la conservazione del suo patrimonio culturale. La nostra biblioteca e l’archivio accademico vantano una vastissima collezione di libri, stampe, immagini e documenti. Il loro utilizzo attraverso la riproduzione iconografica contribuisce allo sviluppo culturale e civile del territorio e della comunità”.
“Per queste ragioni – osserva Alberto Castaldini, assessore della Classe di Scienze Morali-Storiche e Filologiche – l’Accademia riconosce e fa proprio il valore della libera condivisione dei dati e delle immagini dei beni culturali, realizzati e distribuitiin formato digitale. La diffusione di dati e immagini del suo antico patrimonio culturale e scientifico, con 250 anni e più di storia, non solo concorre alla promozione dell’attività di studio e di ricerca ma significa e valorizza la presenza e la missione della nostra Accademia nel contesto cittadino, regionale, nazionale e non solo”.
Cosa significano le sigle CC BY e PDM
Sia la licenza CC BY che il Marchio di Pubblico Dominio (PDM) sono strumenti ampiamente utilizzati in Italia e a livello internazionale: CC BY è la licenza Creative Commons che rende disponibili i contenuti per qualsiasi uso, a patto che si citi sempre l’autore; PDM è un marchio che segnala che le opere appartengono al pubblico dominio e quindi non sono più soggette a diritti commerciali.
Seguire l’esempio verso l’Open Access
Anche altre istituzioni culturali possono seguire l’esempio dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere e cominciare un percorso verso l’open access. Wikimedia Italia, in collaborazione con ICOM Italia e Creative Commons Italia, promuove Tutti i musei su Wikipedia, proprio per accompagnare i musei, le biblioteche e gli archivi italiani alla condivisione online del proprio patrimonio di conoscenza.
Immagine: Aerial picture of Verona, di Guglielmo Giambartolomei, CC BY-SA 4.0, attraverso Wikimedia Commons