Quale migliore occasione del proprio matrimonio per raccogliere fondi a sostegno della conoscenza libera? Questo hanno pensato Federica Tabone e Luca Bauckneht, che in occasione delle loro nozze hanno invitato amici e parenti a fare un regalo speciale: un contributo economico che è diventato anche una donazione a favore di Wikimedia Italia.
La storia
Entrambi professionalmente impiegati nel settore delle risorse umane, Luca e Federica vivono tra Vicenza, Padova e Bologna. Federica è una psicologa del lavoro, consulente per realtà diverse, mentre Luca è responsabile delle risorse umane di una multinazionale e membro del Consiglio Direttivo degli Alumni dell’Università di Padova.
Sono convolati a nozze nel 2022 e in preparazione dell’evento hanno creato un sito internet per condividere le informazioni pratiche del matrimonio con gli invitati; è proprio sulla pagina web che hanno raccontato di Wikimedia Italia, per comunicare da subito in modo trasparente come avrebbero utilizzato le donazioni ricevute in regalo per la loro unione.
Perché Wikimedia
“Wikipedia è fonte di cultura e conoscenza e crediamo che i soldi spesi a favore di progetti legati all’educazione siano il migliore investimento per garantire a tutti la possibilità di una crescita personale e professionale, contribuendo a sbloccare quell’ “ascensore sociale” che, specie in Italia, sembra essersi fermato”, racconta Luca.
Entrambi utilizzano quotidianamente Wikipedia, per approfondire temi professionali oppure per colmare lacune di conoscenza negli ambiti più disparati. Inoltre, apprezzano e prendono ispirazione per il proprio lavoro dal modello dei progetti Wikimedia, i cui contenuti sono creati dalla collaborazione tra volontari con una forte motivazione ad attivarsi per un bene comune.
Le donazioni
Come da richiesta degli sposi, Wikimedia Italia impiegherà i fondi della loro donazione su tutti i progetti dell’associazione volti a sostenere Wikipedia, i progetti Wikimedia e OpenStreetMap.
Auguriamo a Luca e Federica il meglio per la loro vita insieme e speriamo che la loro iniziativa possa essere di ispirazione per altri.
Segui l’esempio di Luca e Federica