Domani, mercoledì 12 settembre, il Parlamento europeo si riunirà in plenaria a Strasburgo per esprimersi su diversi temi, tra cui la direttiva per la riforma del copyright nei Paesi UE.
I cambiamenti che potrebbero essere introdotti con la nuova legge hanno sollevato in questi mesi un acceso dibattito, originato in parte anche dalla decisione dei volontari attivi su Wikipedia in varie edizioni linguistiche – tra cui quella italiana, che è stata capostipite della protesta – di oscurare per protesta l’enciclopedia libera nei giorni precedenti il 5 luglio, data della prima votazione plenaria sul testo della direttiva, che l’europarlamento ha deciso di rigettare.
La giornata di domani ha un’importanza cruciale per chi, come noi, ha a cuore la libertà della rete: i membri del Parlamento europeo hanno infatti la possibilità di modificare il testo della direttiva riformulando gli articoli 11 e 13, che colpirebbero il web aperto introducendo filtri preventivi ai contenuti e una tassa sulle citazioni, e fare invece in modo che la legge tuteli il pluralismo online e salvaguardi il pubblico dominio.
I nostri europarlamentari avranno soprattutto la possibilità di esprimersi domani a favore della libertà di panorama, estendendo questo diritto a tutti i Paesi dell’Unione europea, compresa l’Italia che ad oggi non ne gode.
Ciò consentirebbe a tutti noi di caricare e condividere online e sui wiki foto di monumenti e opere presenti sulla pubblica via senza infrangere il diritto d’autore, dando a chiunque la possibilità di farsi “ambasciatore” online delle nostre bellezze e contribuire alla valorizzazione e alla tutela dei beni culturali, anche quelli meno conosciuti o che rischiano di scomparire per sempre a causa dell’incuria o delle sempre più frequenti catastrofi naturali e non, come il recentissimo incendio al Museu Nacional di Rio in Brasile.
Per lanciare un ultimo appello per la libertà di panorama, la comunità di volontari attivi su Wikipedia in lingua italiana ha deciso oggi di “coprire” simbolicamente tutte le immagini presenti sulle voci dell’enciclopedia libera: ogni scatto è importante e ogni fotografia mancante è un’occasione persa per condividere il sapere, per questo ci serve la libertà di panorama!
In queste ore che ci separano dal voto, puoi ancora fare qualcosa per unirti alla comunità di volontari Wikipedia e al movimento Wikimedia e chiedere ai membri del Parlamento europeo di votare per la libertà di panorama e per una Rete libera: dai un’occhiata a questo sito e segui le semplici indicazioni che ti vengono fornite per contattare gli europarlamentari.
Insieme possiamo far sì che il Parlamento europeo faccia la scelta giusta!
Ps. Se questo tema ti interessa e vuoi saperne di più, leggi l’articolo di approfondimento curato dal nostro socio Federico Leva o la lettera del nostro portavoce Maurizio Codogno, pubblicata oggi dal quotidiano Avvenire.
Nell’immagine: le voci di Wikipedia in lingua italiana come si presentano oggi, con tutte le immagini oscurate. Screenshot di Francesca Ussani (WMIT)