C’è chi usa Wikipedia per organizzare le sue gite e c’è chi fa le gite per scrivere su Wikipedia. Come è successo a Trento negli ultimi mesi, dove Wikimediani più o meno esperti si sono incontrati in diverse occasioni, per scoprire e raccontare sui progetti Wikimedia la città in maniera originale.
Il 28 maggio, a chiudere la serie di Wikigite del progetto WikiTrento-Walk in Trento, sarà la visita all’Ecomuseo Argentario, con edit-a-thon collegato. Seguendo un programma ormai consolidato, la mattina di sabato è prevista la visita all’Orrido di Ponte Alto, alle Cave di Pila e al Fortino di Castel Vedro, con una guida esperta dell’ecomuseo. Dopo pranzo, si terrà l’edit-a-thon nella biblioteca di Civezzano, dedicato ai luoghi visitati e ai temi connessi.
Iscriviti alla wiki gita entro il 24 maggio
Trento su Wikipedia e in podcast
Le facciate dipinte di Trento, la Biblioteca comunale e il Museo Diocesano sono state alcune delle tappe delle precedenti gite. Il risultato di queste escursioni sono pagine arricchite su Wikipedia e nuove foto su Wikimedia Commons, ma anche podcast in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) in via di pubblicazione.
“Volevamo dare il nostro contributo a far conoscere Trento in due modi – racconta Niccolò Caranti, volontario esperto dei progetti Wikimedia –. Scrivere e arricchire le voci è quello che sappiamo fare meglio, in quanto Wikipediani. Ma poi abbiamo anche pensato di produrre dei podcast, che potessero accompagnare i visitatori lungo itinerari originali. Per i contenuti ovviamente ci siamo basati anche sulle voci di Wikipedia e li stiamo pubblicando con licenza libera su tutte le piattaforme di streaming, oltre che su Wikimedia Commons”.
Un lavoro di squadra
Pensato dalla cooperativa Mercurio e sostenuto da un bando del Comune di Trento, da Wikimedia Italia e dalla Camera di Commercio di Trento, il progetto WikiTrento-Walk in Trento ha saputo valorizzare collaborazioni già attive da tempo e attirare nuove risorse. Come spiega sempre Niccolò Caranti:
“In Biblioteca Comunale e nel Museo Diocesano Tridentino ci sono persone che ci conoscono molto bene, a loro volta attive sui progetti collaborativi, con cui è facile organizzare questo tipo di eventi. Siamo felici di aver coinvolto anche nuove realtà, come Italia Nostra Trento, che si occupa fra l’altro di valorizzare le facciate dipinte della città, e l’Ecomuseo Argentario, che andremo a scoprire sabato. È bello anche vedere molte persone venire da lontano per partecipare a queste attività. Ci ha sorpreso che anche alcuni studenti delle scuole superiori ci abbiano seguito con costanza. Abbiamo sempre bisogno di nuovi volontari!”
Nell’immagine: Editathon sulle facciate dipinte di Trento, di Niccolò Caranti, CC BY-SA 4.0, attraverso Wikimedia Commons