Mappatori di tutto il mondo, segnate sulla vostra agenda queste date: sabato 4 e domenica 5 luglio. Che voi siate a casa, in un rifugio di montagna o sul mare vi consigliamo di accendere il vostro computer per partecipare all’edizione 2020 di State of the Map, il raduno globale della comunità OpenStreetMap.
L’iniziativa, che ormai si svolge da più di dieci anni, avrebbe dovuto quest’anno tenersi a Città del Capo: i preparativi già avanzati sono però stati bloccati bruscamente dall’emergenza coronavirus. Ma non c’è pandemia che possa fermare l’entusiasmo dei nostri mappatori OSM! Il team organizzatore dell’evento si è subito messo al lavoro per realizzare l’edizione 2020 interamente online, concentrando tutti gli appuntamenti previsti in due giornate.
Il programma della conferenza – che prevede tantissimi interventi e sessioni interattive ad accesso gratuito per confrontarsi con volontari della comunità, aziende e altri professionisti delle mappe libere – è online a questo link e sarà costantemente aggiornato in questo mese che ci separa dal grande evento.
Tra le diverse sessioni già in programma, tutte estremamente interessanti, vi segnaliamo la prima e (al momento) unica relazione condotta da un italiano: si tratta dell’intervento di Luca Delucchi che riguarderà la collaborazione tra la comunità di OpenStreetMap e il Club Alpino Italiano (CAI) per l’attività di mappatura dei sentieri italiani.
Come per le precedenti edizioni, è stata inoltre aperta una call for posters per stimolare i volontari OSM di tutto il mondo a presentare i propri progetti di mappatura o altre attività connesse alla “Wikipedia delle mappe” in cartelloni di formato A0: gli elaborati migliori purtroppo quest’anno non saranno stampati, ma verranno pubblicati sul sito web di SOTM 2020 e diffusi attraverso altri canali connessi all’iniziativa per arrivare al pubblico più ampio possibile. Per chi volesse cimentarsi, la deadline per partecipare è martedì 30 giugno 2020.
Nell’immagine: Fotomontaggio con uno scatto di Manfred Stock e il logo di State of the Map 2020, realizzato da Ed Nicolai , CC BY-SA 4.0