Se alcune tra le opere italiane più famose che conosciamo all’improvviso sparissero, cosa rimarrebbe? Un vuoto. Il nulla di una cultura non condivisa.
Se la cultura non è libera, non esiste è il messaggio della nuova campagna di Wikimedia Italia. Un progetto per ribadire il ruolo di Wikimedia Italia nell’essere promotrice di un cambiamento di mentalità che porti a produrre e disseminare conoscenza sempre più condivisa e accessibile a tutte le persone.
Una campagna che prende il via da una provocazione, per portare le persone a riflettere sui rischi della mancata digitalizzazione e condivisione in open access del patrimonio culturale italiano.
Le immagini
Sono state scelte quattro opere iconiche del patrimonio artistico italiano e sono state “tolte” dal contesto o private dei loro protagonisti: Piazza San Marco senza la Basilica, Il Bacio di Hayez senza i due innamorati, Il David di Michelangelo con il piedistallo vuoto e La Divina Commedia di Dante senza testo.
Una provocazione per colpire lo spettatore e portarlo a riflettere sull’importanza del sapere condiviso e sul ruolo delle piattaforme gratuite come Wikipedia nel preservare il patrimonio culturale, documentarne l’esistenza e sostenere l’accessibilità.
La raccolta fondi
La campagna è legata a una iniziativa di raccolta fondi, poiché Wikimedia Italia in qualità di ente del terzo settore si sostiene grazie alle donazioni di tutti coloro che credono che la cultura debba essere accessibile a chiunque.
Perché la conoscenza sia davvero di tutti, è importante che ciascuno faccia la sua parte. Molti hanno già risposto all’appello inviando il loro contributo.