Le comunità di editori volontari attivi su Wikipedia in tedesco, ceco, danese e slovacco hanno deciso di oscurare nella giornata di oggi le pagine dell’enciclopedia libera per protestare contro l’attuale testo della Direttiva europea sul copyright, sulla quale il Parlamento europeo sarà chiamato a votare martedì 26 marzo.
Le pagine dell’enciclopedia reindirizzeranno tutti i visitatori a un banner informativo sulla Direttiva, mentre l’accesso ai contenuti di Wikipedia sarà bloccato per 24 ore.
Gli utenti attivi nelle quattro edizioni linguistiche hanno preso questa decisione in modo indipendente, nelle modalità tipiche di discussione sull’enciclopedia online.
Come ha dichiarato la comunità di volontari di Wikipedia in lingua tedesca: “Ciascuna delle comunità ha discusso online in pagine pubbliche e accessibili a tutti la linea d’azione da tenere e come protestare e ha votato la decisione finale seguendo le regole di governance che caratterizzano i progetti Wikimedia”.
Su altre edizioni linguistiche di Wikipedia, come quella in lingua italiana e francese, gli utenti stanno ancora discutendo sulle possibili modalità di protesta e sull’opportunità o meno di un oscuramento.
Questa non è la prima volta che le comunità di volontari decidono di protestare in questa modalità su questioni politiche che potrebbero avere un impatto su Wikipedia e, in generale, sulla Rete aperta: forse ricorderete ad esempio l’oscuramento delle pagine di Wikipedia in lingua italiana di luglio 2018, sempre in occasione di una votazione del Parlamento UE sulla Direttiva copyright.
Tali oscuramenti accadono raramente, solo in presenza di chiare intenzioni e per una buona ragione: i volontari di Wikipedia e le comunità riconoscono infatti l’importanza che l’enciclopedia libera ha per tutti i cittadini e non intendono in alcun modo negare a tutti l’accesso a questa grandiosa fonte di conoscenza libera, bensì sottolineare che “le voci di Wikipedia sono neutrali, ma non lo è la sua esistenza”.
Wikimedia Foundation, sul suo blog, ha dichiarato di supportare le decisioni delle comunità che hanno scelto oggi di utilizzare le pagine di Wikipedia per un’azione politica di contrasto su una normativa che ha un impatto diretto sulla missione e i valori del movimento Wikimedia.
La Fondazione ha inoltre dichiarato che “I processi di governance della comunità sono parte di ciò che rende Wikipedia e i progetti Wikimedia così solidi e così unici. Non si tratta solamente di milioni di persone che condividono conoscenza ma anche di un esempio unico di democrazia, che prevede che ciascuno possa contribuire ad arricchire questa grande fonte di sapere ma anche che si possa avere voce in capitolo su come utilizzare questo patrimonio. Ecco perché il ruolo della Wikimedia Foundation in questi black out è di supporto e volto ad assicurare che le decisioni di ciascuna comunità vengano ascoltate, rispettate e non interrotte.”
Nel merito della Direttiva copyright, la Wikimedia Foundation si è già espressa con una posizione ufficiale che è riportata anche nel sito web informativo fixcopyright.wikimedia.org.
Questo testo è la traduzione in italiano dell’articolo scritto da Sherwin Siy e Jan Gerlach, pubblicato il 20 marzo sul blog di Wikimedia Foundation. Alcune parti dell’originale sono state modificate o integrate con riferimenti diretti all’Italia.
Nell’immagine: Corteo di protesta a Berlino contro la Direttiva UE copyright. Di Gero Nagel, CC-BY 4.0, via Wikimedia Commons