Tre mesi fa un tribunale tedesco ha ordinato l’eliminazione di parte del testo di una voce Wikipedia, giudicata diffamatoria in una precedente udienza, sia dalla voce stessa che dalla relativa pagina di cronologia, ossia la sezione che permette a chiunque di vedere come la voce si è sviluppata da quando è stata creata per la prima volta, risalendo in alcuni casi fino alla nascita dell’enciclopedia libera nel 2001.
La sentenza è legata a una causa contro Wikimedia Foundation avviata a metà del 2018 riguardo alla voce di un docente universitario, con l’accusa che contenesse informazioni false e diffamatorie, seppur supportate da una fonte attendibile [1].
A settembre dello scorso anno, un tribunale tedesco ha stabilito che il contenuto fosse realmente diffamatorio, anche perché la fonte in questione non era più disponibile online: come si dice in gergo era un link spezzato.
I volontari attivi su Wikipedia in lingua tedesca hanno rapidamente rimosso il testo in questione dalla voce, ma la pagina di cronologia corrispondente ha tenuto traccia dell’informazione, come sempre succede nei progetti Wikimedia.
Wikipedia è un’enciclopedia di dimensioni impressionanti e cresce ogni giorno. Le voci sono in continua evoluzione e sono i contributori volontari ad arricchire, migliorare e aggiornarne i contenuti.
Le pagine di cronologia delle voci sono estremamente utili per i contributori, i lettori e per chi lavora nei capitoli Wikimedia; sono utili persino ai tribunali, talvolta, perché mostrano come una voce è evoluta nel tempo, ciò che è stato aggiunto o rimosso (e spesso anche perché) e chi ha effettuato le modifiche.
In casi come questo, l’eliminazione della cronologia di una voce può destare più curiosità che distrarre, portando i visitatori a cercare maggiori informazioni sulle parti controverse.
Ancor peggio, senza una cronologia, i nuovi arrivati avranno maggiore difficoltà a distinguere quali informazioni sono adatte per la voce e correranno il rischio di inserire nuovamente contenuti diffamatori, se dovessero emergere nuove fonti a supporto. La cronologia di una voce non è creata per conservare la “verità” su un argomento, ma per tenere traccia anche e soprattutto degli errori.
Nonostante queste valide ragioni per conservare la cronologia, il tribunale tedesco ha stabilito che andava immediatamente cancellata o la Wikimedia Foundation sarebbe stata ritenuta responsabile per il contenuto diffamatorio in essa contenuto.
A causa della brevissima scadenza del procedimento legale – a WMF è stato concesso meno di un giorno per agire – la Foundation ha deciso di procedere alla cancellazione secondo la procedura di oversight, utilizzata solamente in casi eccezionali, per poi portare la questione all’attenzione degli utenti che dispongono dei permessi per effettuare questa procedura sulle pagine di Wikipedia in tedesco.
Con scadenze meno pressanti, la Foundation avrebbe sottoposto la questione ai volontari dell’enciclopedia, perché fossero loro stessi a individuare i contenuti più adatti a rimanere nella voce e trovare nuove fonti attendibili.
Questo esito è sicuramente deludente per Wikimedia Foundation, ma non rappresenta un cambiamento notevole dal punto di vista legale e, mentre potrebbe danneggiare l’integrità di alcune voci eliminando importanti informazioni sulla loro storia, non impone alcun nuovo standard editoriale ai volontari che contribuiscono a Wikipedia. Un’enciclopedia online come WIkipedia può contenere errori e le informazioni vanno costantemente aggiornate. Spesso, questo viene fatto in modo semplice, rapido ed efficace dai volontari attivi sui progetti ogni giorno. Raramente ciò non accade.
Inoltre, questa decisione influisce solo sul ruolo di Wikimedia Foundation come fornitore di servizi di hosting e non modifica il livello di attenzione che i volontari attivi su Wikipedia devono mettere in campo quando aggiungono informazioni sull’enciclopedia a partire dalle fonti.
Quando una fonte non è più disponibile per un motivo particolare o perché può essere considerata offensiva o calunniosa, i volontari dovrebbero valutare di rivedere o cancellare la parte del testo in cui è citata. Questo tipo di revisioni è un tipico di Wikipedia e si riflette nelle linee guida dell’enciclopedia riguardo alle fonti e alle pagine biografiche dedicate a persone viventi [2].
È nostra ferma convinzione che la maggior parte delle denunce possa essere meglio risolta quando la persona che è oggetto di una voce che contiene informazioni controverse lavora con la comunità di redattori volontari per migliorarla invece di intraprendere azioni legali. Continueremo pertanto a incoraggiare le persone che ci contattano e le aiuteremo a cercare soluzioni interagendo con la comunità, ove possibile.
Riteniamo che la migliore enciclopedia sia quella in cui tutti i volontari possono collaborare, capire che lavoro è già stato fatto su una voce e migliorare la qualità di ciascuna voce nel tempo.
Questo testo è la traduzione in italiano dell’articolo scritto da Jacob Rogers e Allison Davenport, pubblicato l’11 aprile sul sito di Wikimedia Foundation. Alcune parti dell’originale sono state modificate o integrate per il blog di Wikimedia Italia.
[1] Si sottolinea che questo non è un caso di diritto all’oblio. L’affermazione contenuta nella voce era falsa a monte perché riportata in modo errato dalla fonte, rappresentando un danno alla reputazione dell’individuo.
[2] Qui di seguito i link alle pagine relative alle linee guida sulla verificabilità e sulle voci biografiche su Wikipedia in lingua italiana (verificabilità, voci biografiche), inglese (verificabilità, voci biografiche) e tedesca (verificabilità, voci biografiche). Le linee guida delle diverse edizioni linguistiche sono simili, ma contengono alcune differenze tra loro in quanto sono definite dalle diverse comunità di volontari.
Nell’immagine: Dettaglio di un orologio dipinto. Di Mosborne01, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons