Wikimedia Italia accoglie con estremo favore la decisione del Parlamento europeo di non accettare l’attuale testo della direttiva sul copyright approvato lo scorso 20 giugno dalla commissione JURI, scegliendo di portarlo all’attenzione dell’assemblea in sede plenaria.
Siamo lieti che l’azione di protesta a cui si è unita con forza la comunità di Wikipedia non sia stata vana e che la voce dei volontari attivi su di Wikipedia in lingua italiana, inglese, spagnola, lettone, polacca e catalana insieme a quella di numerosi centri di ricerca, associazioni, docenti, bibliotecari e cittadini sia finalmente stata ascoltata dagli eurodeputati.
La decisione consente di aprire nuovamente la discussione sul testo della direttiva e lavorare in particolare sugli articoli 11 e 13, che rappresentano un pericolo per la libertà di espressione e per la tutela della libertà e della creatività in Rete.
Nei prossimi mesi, Wikimedia Italia – al fianco della comunità dei volontari e con il supporto di Wikimedia Foundation – continuerà a dialogare con le istituzioni europee affinché il testo definitivo della direttiva sia davvero in grado di tutelare il web aperto e possa integrare anche ulteriori elementi a favore del sapere libero come la tutela del pubblico dominio e l’estensione della libertà di panorama a tutti i Paesi dell’Unione europea.
“Il vero risultato di questa votazione – afferma il portavoce di Wikimedia Italia Maurizio Codogno – è l’avere riconosciuto che il tema del copyright è così importante da meritare un esame attento da parte di tutto il Parlamento. Sono certo che la discussione nei prossimi mesi porterà a una direttiva che abbia davvero a cuore la tutela dei diritti di tutti, dai piccoli produttori indipendenti di contenuti ai grandi editori, e soprattutto permetta a chiunque di avere un accesso libero e legale all’informazione e alla conoscenza”
Nell’immagine: foto di gruppo alla Wikimedia Conference 2018. Di Jason Krüger per Wikimedia Deutschland e.V., CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons