Il 29 ottobre dalle 10.30 alle 19.00 si terrà al Civico Museo Insubrico di Storia Naturale di Clivio, in provincia di Varese, l’evento PaleoWiki, un progetto realizzato da Naturalis Insubria col sostegno di Wikimedia Italia all’interno del Bando musei archivi biblioteche 2023.
L’evento, rivolto a bambini e famiglie, si aprirà la mattina con una mostra fotografica di ingrandimenti degli esemplari paleontologici presenti nel museo, nel pomeriggio i piccoli ricercatori potranno partecipare ai laboratori di PaleoWiki LAB divertendosi nello scoprire la preistoria attraverso giochi come puzzle o altre attività. Ci sarà poi la presentazione ufficiale del progetto con le autorità.
Il programma della giornata è disponibile per tutti sulla pagina dedicata di Wikipedia.
Raccontare la preistoria con i progetti di Wikimedia
Lo scopo del progetto era quello di creare e migliorare immagini e voci enciclopediche che raccontano non solo le collezioni e gli oggetti presenti nel Civico Museo Insubrico di Storia Naturale ma anche la storia naturale del sito UNESCO di Monte San Giorgio. Le immagini realizzate sono 106, nello specifico per gli esemplari fossili sono state utilizzate tecniche di focus-stacking e di imaging-composing. Con questo progetto il Civico Museo Insubrico racconta la storia remota del proprio territorio rendendo i reperti protagonisti attivi della narrazione.
Scopri tutte le immagini dei fossili realizzate.
Il Civico Museo Insubrico di Storia Naturale e il Sito di Monte San Giorgio
Il Civico Museo Insubrico di Storia Naturale di Clivio raccoglie un’ampia collezione di reperti provenienti dalla regione insubrica, concentrandosi in particolar modo sul sito di Monte San Giorgio e conservando anche, oltre al materiale esposto, collezioni di studio. Il sito UNESCO di Monte San Giorgio si estende fra la provincia di Varese e il Cantone Ticino in Svizzera. È un’area di particolare interesse per i ritrovamenti paleontologici tanto che dal 2003 l’area Svizzera fa parte della lista dei patrimoni dell’umanità stilata dall’UNESCO, mentre l’area Italiana entra in questa lista dal 2010.
Immagine: Pozzo Carsico CMISN – interno, di Civico Museo Insubrico di Storia Naturale, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons