Continua il nostro viaggio tra gli interessi di chi ogni giorno interroga Wikipedia, l’enciclopedia libera e collaborativa più grande al mondo. Vediamo subito, grazie al lavoro del volontario Oltrepier, quali fenomeni hanno suscitato più curiosità negli italiani il mese scorso, con la classifica delle voci più lette su Wikipedia a ottobre 2024.
Spoiler: fiction, cronaca e (soprattutto) band iconiche la fanno da padrone.
Dopo il secondo posto dello scorso mese, sale in cima alla classifica la voce sui due fratelli statunitensi, tristemente noti per l’omicidio compiuto nei confronti dei loro genitori nel 1989; in seguito al delitto, entrambi sono stati arrestati l’anno seguente, e infine condannati all’ergastolo nel 1996. Molti utenti hanno continuato a visitare la pagina sulla scia del successo della serie Monsters: la storia di Lyle ed Erik Menéndez (secondo capitolo dell’antologia creata da Ryan Murphy e Ian Brennan), disponibile su Netflix a partire dal 19 settembre scorso, e in cui i due killer sono interpretati, rispettivamente, da Nicholas Chavez e Cooper Koch.
Il cantante inglese, ex membro del gruppo One Direction, è stato trovato morto il 16 ottobre scorso, a 31 anni, a causa delle gravissime lesioni riportate dopo essere caduto dal terzo piano di un albergo di Buenos Aires, città in cui si trovava da alcuni giorni. Dopo aver fatto parte degli One Direction, i cui membri si erano conosciuti e uniti durante l’edizione inglese di X Factor nel 2010, Payne aveva intrapreso una carriera da solista a partire dal 2016, pubblicando diversi singoli di successo e un solo album in studio, LP1 (2019). Inoltre, aveva più volte raccontato dei suoi problemi di salute, dovuti prima a un’anomalia renale congenita, e poi alla dipendenza da alcolici.
L’iconico gruppo di base a Pavia, composto soprattutto da Max Pezzali e Mauro Repetto, è tornato di recente all’attenzione del pubblico grazie alla miniserie televisiva Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, curata fra gli altri da Sydney Sibilia e trasmessa lo scorso ottobre su Sky Serie e in streaming su NOW. La serie, di cui è già in cantiere una seconda stagione, ricostruisce la storia del primo incontro fra Pezzali (Elia Nuzzolo) e Repetto (Matteo Oscar Giuggioli), del loro rapporto con il produttore Claudio Cecchetto e del grande successo di pubblico riscosso dal loro album d’esordio, Hanno ucciso l’Uomo Ragno.
L’attivista e biologo veneto è mancato lo scorso 5 ottobre, a pochi mesi dal suo ventinovesimo compleanno. Nato a Schio e cresciuto a Tezze sul Brenta, entrambi comuni in provincia di Vicenza, Basso era noto principalmente per la sua attività di divulgazione sulla progeria, malattia genetica rara da cui lui stesso era affetto, anche attraverso l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso, fondata dai suoi genitori. Nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella nel giugno del 2019, Basso aveva anche conseguito due lauree, una in Scienze naturali e una in Biologia molecolare (in inglese), all’Università di Padova.
Il paroliere e co-fondatore degli 883 (vedi #3) è stato recentemente interpretato da Matteo Oscar Giuggioli nella miniserie televisiva Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, trasmessa lo scorso ottobre su Sky Serie e NOW e dedicata ai primi anni di vita e successo del gruppo pavese.
La storia del celebre conduttore televisivo italo-americano, scomparso nel 2009, è stata recentemente omaggiata dalla miniserie Mike, diretta da Giuseppe Bonito e andata in onda su Rai 1 il 21 e 22 ottobre scorsi. Basata sull’autobiografia del 2007 La versione di Mike, la serie racconta la vita di Bongiorno (qui interpretato da Elia Nuzzolo e Claudio Gioè) lungo le sue varie fasi, dalla giovinezza negli Stati Uniti, al ritorno in Italia e all’ingresso in Rai, fino al successo riscosso alla conduzione di numerosi programmi, fra cui Lascia o raddoppia? e Rischiatutto.
Detta anche sindrome di Hutchinson-Gilford, questa malattia genetica rara è in genere causata da una mutazione de novo, e provoca un “invecchiamento” precoce e progressivo dell’organismo (fatta eccezione per il cervello), riducendo molto l’aspettativa di vita media dei pazienti. Fra gli altri, era affetto da progeria anche Sammy Basso (vedi #4), protagonista in vita di una campagna costante di sensibilizzazione e di promozione di nuove ricerche terapeutiche sulla patologia stessa.
Il cantautore e co-fondatore degli 883 (vedi #3) è stato recentemente interpretato da Elia Nuzzolo, nonché coinvolto in prima persona, nella miniserie televisiva Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, trasmessa lo scorso ottobre su Sky Serie e NOW e dedicata ai primi anni di vita e successo del gruppo pavese.
L’ex attaccante di Inter, Manchester City e Milan, nonché della nazionale italiana, è da poco rientrato nel nostro Paese dopo alcune esperienze all’estero, accettando l’offerta del Genoa. Per il noto e controverso attaccante si tratta anche di un ritorno in Serie A, a quasi quattro anni dall’ultima esperienza con il Brescia; a 34 anni, verosimilmente, sarà anche la sua ultima occasione per dimostrare quale impatto possa ancora avere nella massima serie italiana.
Ormai presenza fissa delle nostre classifiche, anche a ottobre il tennista altoatesino si è confermato sui livelli eccezionali del suo 2024: al China Open di Pechino, si è arreso solo a Carlos Alcaraz in una finale conclusasi al tie-break dopo tre set e più di tre ore (!); all’ATP di Shanghai, si è imposto in finale su Novak Đoković; infine, si è preso la propria rivincita su Alcaraz nella finale del Six Kings Slam di Riad, che però valeva solo come torneo di esibizione.
Immagini:
Immagine di Elisabetta Rizzo, CC BY-SA 4.0.
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