Una fotografia serale, con le Alpi innevate all’orizzonte, dello skyline torinese. E, al centro, la Mole Antonelliana, simbolo della città. È questo lo scatto italiano tra i vincitori dell’edizione 2022 di Wiki loves Monuments a livello internazionale. Nello specifico, la foto di Abbrey82 si classifica sesta a livello mondiale, portando la Mole Antonelliana di Torino tra i più bei monumenti del mondo.
Wiki Loves Monuments è il concorso fotografico più grande al mondo, organizzato dai volontari dei progetti Wikimedia, che coinvolge ogni anno fotografi professionisti e amatoriali per documentare monumenti e paesaggi culturali.
Solo lo scorso anno, il concorso ha visto la partecipazione di oltre 3.700 persone, documentando i monumenti di 39 Stati diversicon oltre 153.000 foto. In 12 edizioni complessive, Wiki Loves Monuments ha raccolto tre milioni di foto in tutto il mondo.
La vittoria dell’utente Abbrey82, che nel 2020 aveva già vinto l’edizione italiana di Wiki Loves Monuments, è stata possibile anche grazie al Comune di Torino, che nel 2022 ha autorizzato per la prima volta la riproduzione dell’immagine della Mole, insieme ad una serie di altri monumenti in sua custodia.
Il merito del successo va anche alle volontarie e i volontari del Piemonte, che nel 2022 si sono impegnati per organizzare una nuova edizione locale del concorso: Wiki Loves Piemonte. Grazie al loro impegno, la Biblioteca Civica Centrale di Torino è stata anche prima classificata in Italia l’anno scorso tra le foto più belle del concorso.
Le motivazioni della giuria internazionale
La giuria di Wiki Loves Monuments, composta da volontari ed esperti di fotografia e beni culturali provenienti da tutto il mondo, ha motivato così il sesto posto:
“I colori mostrano questo monumento in un momento unico della giornata, raramente documentato. La bassa luminosità permette all’osservatore di vedere la neve sulle montagne e il luccichio della città. Persino le luci di sicurezza del monumento sono visibili! In questo modo il monumento è mostrato nel suo contesto moderno, migliorando la nostra comprensione della sua prominenza e del suo valore culturale.
La Mole Antonelliana domina la linea dell’orizzonte di Torino fuori scala e addirittura sembra ridurre l’altezza delle Alpi all’orizzonte. Quello che colpisce di più della foto, tuttavia, è il gioco intricato di colori complementari, tra il cielo viola, che passa al rosa mentre bacia la cima delle montagne, per intensificarsi e scurirsi sopra la cima dei palazzi della città. Qui e lì si stagliano delle costruzioni in caldo ocra leggero, il tetto del campanile in prugna e la strabiliante cupola della Mole che brilla come se fosse fatta di peltro lucido, atterrata da un altro universo. L’insieme ha un suo fascino indescrivibile e ipnotico”.
Immagine: Mole Antonelliana di sera, di Abbrey82, CC BY-SA 4.0, attraverso Wikimedia Commons