Il 28 marzo 2025, un devastante terremoto di magnitudo 7.7 ha colpito il Myanmar centrale, con epicentro nei pressi di Mandalay. Le scosse sismiche hanno provocato oltre 3.500 morti e più di 5.000 feriti e causato ingenti danni alle infrastrutture vitali del paese, tra cui scuole, ponti e strade, complicando le operazioni di soccorso.
In un contesto così critico, l’accesso a mappe aggiornate e affidabili è fondamentale per coordinare i soccorsi e pianificare la ricostruzione. Con le iniziative dell’Humanitarian OpenStreetMap Team (HOT), la comunità internazionale ha risposto prontamente a questa esigenza. L’HOT ha avviato numerosi progetti di mappatura collaborativa per migliorare la base cartografica delle aree colpite.
Utilizzando la piattaforma HOT Tasking Manager, centinaia di volontari da tutto il mondo, inclusi quelli della comunità italiana e lo staff di Wikimedia Italia, si sono uniti ai vari progetti in atto per mappare edifici, strade e infrastrutture essenziali.
A sostegno della risposta all’emergenza, il 6 aprile si è tenuta una Solidarity Mapathon, coordinata dalla comunità locale del Myanmar, myOSM, e l’Open Mapping Asia-Pacific Hub.
Le mappe generate dai volontari sono fondamentali per garantire che le risorse umanitarie possano essere distribuite in modo efficace, raggiungendo anche le aree più isolate. Inoltre, grazie al lavoro di myOSM e HOT, sono state create mappe di emergenza facili da usare, accessibili anche a chi non ha accesso a strumenti GIS avanzati, colmando così una grave lacuna nelle risorse disponibili per la risposta umanitaria.
Grazie all’impegno della comunità globale di OpenStreetMap, è possibile fornire informazioni vitali per la gestione della crisi e per il recupero delle aree colpite, dimostrando come il lavoro di mappatura collaborativa continui a essere essenziale anche per situazioni di grande emergenza come quella in corso per il terremoto avvenuto in Myanmar.
Per seguire gli aggiornamenti sui progetti di mappatura in corso e partecipare alle future iniziative, è possibile visitare il il sito ufficiale dell’Humanitarian OpenStreetMap Team.
Immagine: Myanmar Earthquake di Maps.interlude, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons