Non solo fonti di informazione per le ricerche, ma anche spazi dove collaborare, imparare e contribuire a far conoscere qualcosa della propria città o della storia d’Italia. Grazie al bando Wiki-imparare, i progetti Wikimedia e OpenStreetMap saranno utilizzati in otto scuole italiane per rendere più concreta e avvincente l’esperienza degli studenti tra i banchi di scuola.
Dal Trentino alla Basilicata, alcuni impareranno (e scriveranno a beneficio di tutti) qualcosa di nuovo sulle scienziate italiane, altri documenteranno la storia e il presente del porto di Bari, altri ancora studieranno insieme agli studenti del Camerun, mappando territori non ancora documentati su OpenStreetMap.
Ecco gli otto progetti vincitori del bando wiki imparare, che coinvolgeranno altrettante scuole in Trentino, Marche, Piemonte, Puglia e Basilicata.
ITIS Enrico Mattei, Urbino
Gli studenti saranno accompagnati fuori dalla classe, per fotografare il centro storico di Urbino e mapparlo meglio su OpenStreetMap, il grande database geografico collaborativo. La mappatura presterà particolare attenzione ai musei, agli edifici pubblici e alla valutazione del loro grado di accessibilità per le persone disabili. Le fotografie raccolte verranno anche caricate su Wikimedia Commons, dove potranno essere accessibili agli studenti di tutto il mondo.
IIS Avogadro, Torino
Gli studenti di Torino si dedicheranno alla mappatura di alcune aree agricole della Guinea Bissau, collaborando con l’associazione Abala Lite. Dovranno poi studiare con i loro coetanei del Camerun argomenti relativi all’elettrotecnica e all’informatica, trovando loro stessi il modo di trasmettere la conoscenza di queste materie.
IIS Bernalda-Ferrandina, Bernalda (Matera)
In Basilicata, gli studenti e le studentesse potranno imparare come promuovere sui progetti Wikimedia la collezione di reperti del Museo Archeologico Nazionale di Metaponto, il sito archeologico di Metaponto e tutto il territorio circostante. Scriveranno contenuti in italiano ed inglese, raccoglieranno foto e fonti e rilasceranno il loro lavoro con licenza libera, creando anche guide turistiche su Wikivoyage.
IC Alessandro Manzoni, Mottola (Taranto)
A Mottola, tra gli obiettivi del progetto finanziato dal bando Wiki-imparare, c’è anche quello di avvicinare le studentesse alle materie STEM, soprattutto scrivendo su Vikidia nuove biografie di donne protagoniste della storia della scienza, della letteratura e dello sport.
Liceo Statale “G. Bianchi Dottula”, Bari
Anche a Bari l’obiettivo sarà imparare ad usare i progetti Wikimedia e OpenStreetMap, sempre portando gli studenti a fare un sopralluogo e mappare, anche fotograficamente, il livello di accessibilità e accoglienza di diversi luoghi della città, compresa l’area del porto. Verranno in particolare presi in considerazione i bisogni di persone disabili, migranti e turisti che non conoscono la città.
Scuola secondaria di primo grado Giosuè Carducci, Bari
I più giovani studenti delle scuole medie, invece, potranno scoprire per la prima volta il funzionamento di OpenStreetMap documentando i tracciati dei “tratturi”, le antiche strade pugliesi utilizzate per commerciare la lana. Lo faranno con escursioni sul territorio, che avranno poi anche una ricaduta sulle loro attività online.
Istituto Martino Martini, Mezzolombardo (Trento)
In trentino il progetto di wiki-imparare mira a creare e migliorare alcune voci di Wikipedia legate alla Costituzione italiana, per sviluppare tra i giovani la cittadinanza attiva, la cittadinanza digitale e le competenze di ricerca e uso critico delle fonti, oltre che il rispetto del diritto d’autore.
Liceo Rosa Gianturco, Potenza
Di nuovo in Basilicata, infine, i liceali potranno sviluppare competenze digitali e bibliografiche, capire come utilizzare le licenze d’uso corrette e imparare i princìpi dell’accesso aperto alla conoscenza, dei meccanismi che regolano un efficace processo di ricerca, valutazione e utilizzo dell’informazione. Affiancati da un wikimediano esperto, potranno così creare un nuovo libro digitale sulla piattaforma Wikibooks.
Nell’immagine: Bari in una bottiglietta, di Abbrey82, CC BY-SA 4.0, attraverso Wikimedia Commons