Wikimedia Italia firma la lettera aperta di Free Software Foundation Europe (FSFE) e si unisce alla campagna per richiedere all’Unione Europea di riconoscere il diritto universale a installare qualsiasi software su qualsiasi dispositivo.
L’uso del software open source non è una scelta solo tecnica, ma ha anche implicazioni etiche e ambientali. Per questo, la campagna di FSFE sottolinea come rendere le apparecchiature utilizzabili con qualsiasi software permetterebbe di ridurre gli sprechi tecnologici e allungarne la vita, l’uso e il riuso.
Come si sottolinea nella lettera:
Molti di questi dispositivi richiedono più energia e risorse naturali per essere prodotti rispetto all’energia che consumano in tutto l’arco della loro vita. Fin troppi di questi strumenti vengono gettati e non sono riparabili solo perché il software smette di funzionare o non è più aggiornato.
Anche dopo l’acquisto, i clienti spesso non possiedono veramente i dispositivi. Non possono fare quello che vogliono sui loro stessi strumenti. Se non puoi installare il software che preferisci sul tuo dispositivo, non lo possiedi veramente.
Firmando la lettera aperta insieme a molte altre organizzazioni internazionali e cittadini, Wikimedia Italia riconosce che il libero accesso all’hardware e al software determina quanto a lungo e quanto spesso gli strumenti possono essere utilizzati e riutilizzati e dichiara che una maggiore longevità e utilizzabilità degli strumenti tecnologici è indispensabile per una società digitale più sostenibile.
Sono quattro i punti fondamentali delle richieste rivolte nella lettera rivolta all’Unione Europea:
- Gli utenti abbiano il diritto di scegliere liberamente il sistema operativo e il software dei propri strumenti
- Gli utenti abbiano il diritto di scegliere tra fornitori di servizi diversi a cui connettere i propri strumenti
- Gli strumenti siano interoperabili e compatibilli con gli standard open
- Il codice sorgente di driver, tool e interfacce sia pubblicato con licenza libera
Leggi e sottoscrivi la lettera completa
Immagine: Štěpán Pech, CC BY-SA 3.0, attraverso Wikimedia Commons