Grande successo per Foss4G-IT – OSMit 2024

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Bando musei, archivi e biblioteche 2025
13 Gennaio 2025
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Grande successo per Foss4G-IT – OSMit 2024

Dall’11 al 14 dicembre scorsi Padova ha ospitato FOSS4G-IT – OSMit 2024, uno degli eventi più importanti a livello nazionale per gli utilizzatori e sviluppatori di software geografico libero e dati geografici liberi, e in generale per tutte le persone che guardano alle soluzioni libere nel campo dell’informazione geografica. 

L’evento

FOSS4G-IT – OSMit 2024 è stato organizzato da GFOSS.it e Wikimedia Italia con la collaborazione di CirGEO  (Interdepartmental Research Center of GEOMATICS), Università di Padova –  TESAF (Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali) e ASITA  (conferenza nazionale di geomatica e informazione geografica). Il risultato sono state quattro giornate ricche di presentazioni, workshop, tavoli di lavoro e gruppi di discussione all’insegna di dati e software geografici liberi.

Foss4G
Foto di Anisa Kuci (WMIT), CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

Giorno 1: i workshop

La partecipazione a FOSS4G-IT – OSMit 2024 è stata importante: circa cento persone hanno infatti preso parte a una o più delle attività del convegno, che si è aperto con una giornata interamente dedicata ai workshop di introduzione pratica ai sistemi FOSS4G.

Workshop a Foss4G-IT - OSMit 2024
Foto di Anisa Kuci (WMIT), CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

Giorno 2: le presentazioni

La giornata del 12 dicembre è stata dedicata alle  presentazioni di esperti che hanno illustrato l’uso di strumenti open nel mondo accademico e professionale. Nel pomeriggio si sono concentrate buona parte degli interventi dedicati a OpenStreetMap, tra i quali la presentazione di Elisabetta Colucci di “PoliTO Mapping Party – Indoor Buildings”. Il progetto, organizzato dal gruppo di Geomatica del Politecnico di Torino (DAD, DIST, DIATI), coinvolge gli studenti nella mappatura degli spazi interni dell’ateneo, con l’obiettivo di migliorarne la navigazione e l’accessibilità.

Di grande interesse è stata anche la presentazione di Andrea Canevazzi (AMAT), Lorenzo Stucchi (Wikimedia), Chiara Angiolini (TomTom) e Said Turksever (Meta) sull’approccio collaborativo  per sostenere il miglioramento dei dati e il potenziamento della qualità della mappa pedonale OSM, utilizzando MapRoulette e la governance collaborativa.

Foto di Anisa Kuci (WMIT), CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

Giorno 3: i tavoli di lavoro

Dopo una giornata densa di presentazioni, la terza giornata del convegno è stata dedicata ai tavoli di lavoro, seguendo il metodo OST (Open Space Technology): i partecipanti hanno collaborato divisi in gruppi e per temi, al fine di stimolare la cooperazione, trovare soluzioni comuni e generare degli output dalle criticità emerse durante il lavoro. Dopo le sessioni c’è stata una plenaria per discutere insieme dei risultati ottenuti.

Tavoli di lavoro a FOSS4G
Foto di Anisa Kuci (WMIT), CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

Ultimo giorno: OSMit

L’ultima giornata del convegno è stata interamente dedicata alla comunità e al progetto OpenStreetMap. In mattinata Chiara Angiolini ha presentato il progetto di TomTom “Tech education: Andare a scuola sicuri” realizzato nel Liceo B. Cavalieri e sostenuto dal bando Wiki-imparare 2025 di Wikimedia Italia. Sono seguite altre presentazioni altrettanto interessanti, come la mappatura di elementi per l’accessibilità urbana in OpenStreetMap di Alessandro Sarretta, l’esperienza di UN Mappers raccontata da Michael Montani, la presentazione di Alessandro Palmas “OSM Italia adotta un borgo in Calabria”, e per concludere una spiegazione sulla raccolta e il caricamento su Mapillary di immagini a livello stradale con action cam, sempre a cura di Alessandro Sarretta.

Foto di Anisa Kuci (WMIT), CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

In chiusura della sessione mattutina ci sono stati gli interventi di due membri del direttivo della OpenStreetMap Foundation, Maurizio Napolitano e Hector Ochoa Ortiz, che hanno condiviso la loro esperienza in OSMF, hanno spiegato come funziona la fondazione e hanno raccontato i loro auspici per il futuro del progetto a livello nazionale e internazionale.

Terminate le presentazioni, i partecipanti si sono divisi in  gruppi per discutere di 2 temi di interesse per la comunità: uno su ciclabilità e accessibilità, l’altro sui confini ISTAT (Import dati dalle PA) e paid editing.

Una conclusione all’insegna dello spirito comunitario

FOSS4G-IT - OSMit 2024
Foto di Dario Crespi (WMIT), CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

L’ultima parte della giornata è stata infine dedicata a una sessione in plenaria dal titolo “Comunità o anarchici individualisti?”. Dalla discussione sono emersi diversi punti di vista, sono state condivise esperienze interessanti e molti spunti su come rafforzare il lato più comunitario di OpenStreetMap, aspetto certamente molto importante per il progetto.

Immagine in evidenza di Anisa Kuci, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons