Il copyright è una forma di proprietà intellettuale, che riconosce a chi lo possiede il diritto esclusivo di replicare e distribuire un lavoro creativo, di solito per un periodo di tempo limitato. Il lavoro creativo può essere di tipo letterario, musicale o educativo.
Wikipedia in Inglese (tradotta)
Perché esiste il copyright
Nei paesi anglosassoni, dove vige il common law, l’approccio utilitaristico ha sempre visto il copyright come un incentivo per i creativi: finché il loro lavoro sarà protetto, le persone saranno incoraggiate a creare
e condividere.
Nei paesi a tradizione civil law, come in Europa, le leggi sul diritto d’autore sono state pensate per tutelare la connessione profonda tra l’autore e la sua opera. Questi due approcci nel corso dei secoli hanno dato priorità a diversi tipi di diritti.
Cosa sono i diritti economici
Negli USA e in altri paesi in cui si usa il common law ci si è concentrati sui diritti economici che il copyright garantisce ai suoi detentori, a cui è quindi assicurato il controllo dell’uso delle loro opere da parte di altre persone, aziende o organizzazioni, fornendo una fonte di guadagno.
Cosa sono i diritti morali
I diritti morali, invece, sono sempre stati maggiormente al centro del dibattito nei paesi europei o con sistemi giuridici basati sul civil law. Questi diritti permettono agli autori di compiere azioni per proteggere i loro lavori, evitandone usi controversi o offensivi.
In realtà i diritti economici e morali coesistono in entrambi gli ordinamenti. Mentre però quelli economici hanno un termine, quelli morali possono durare anche per sempre.
Cosa è protetto dal copyright
Il copyright si applica solo a creazioni originali: non alle copie e nemmeno ai fatti o alle idee, ma solo alle loro realizzazioni concrete (quadri, film, canzoni, testi scritti).
In Italia, una volta che l’opera viene creata, la protezione è automatica, ma bisogna sempre considerare che le leggi cambiano di paese in paese, a seconda di dove l’opera viene pubblicata o utilizzata.
Voglio capirne di più
Per capire come funziona il copyright, puoi fare riferimento all’unità 2 del corso Creative Commons per gli operatori culturali, fonte principale di questo articolo. Una versione adattata in italiano è disponibile su Wikiversità.
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Nell’immagine: Geertruida den Dubbelde, di Bartholomeus van der Helst, Pubblico dominio, via Wikimedia Commons, dal Rijksmuseum