Wikidata è il grande database collaborativo dei progetti Wikimedia. Come Wikipedia e tutti i progetti Wikimedia, Wikidata è un progetto aperto a tutti, libero e collaborativo, pensato per essere sviluppato e consultato in più lingue e per fornire sempre la fonte delle informazioni che offre.
Nato il 29 ottobre 2012, Wikidata festeggia nel 2022 i suoi primi 10 anni e si presenta ormai come uno dei progetti più promettenti dell’ecosistema Wikimedia.
Un database consultabile da uomini e macchine
Nato per essere un archivio di dati centralizzato per tutti i progetti Wikimedia, in modo che per esempio non fosse necessario riscrivere la data di nascita di Garibaldi su Wikipedia, Wikisource o Wikimedia Commons ogni volta che comparisse questo personaggio storico, oggi Wikidata è usato anche al di fuori dei progetti Wikimedia.
Per esempio, vengono da Wikidata molte delle informazioni con cui i motori di ricerca rispondono alle nostre domande. Non solo per dirci date di nascita o statistiche, ma anche per darci definizioni sintetiche o per presentarci immagini esemplificative.
Il pregio di Wikidata infatti è che può essere consultato e arricchito sia delle persone sia dai computer, creando dati strutturati, cioè descritti, messi in relazione tra loro e organizzati.
Gli esempi dell’uso di Wikidata
Wikidata non raccoglie solo enormi quantità di dati riorganizzandoli, ma li rende disponibili a tutti per qualsiasi uso. Luca Martinelli, amministratore di Wikidata, racconta per esempio le ricadute positive del progetto su Wiki Loves Monuments in Italia:
Da quando abbiamo deciso di usare Wikidata come hub per gestire i dati sui monumenti, le possibilità di riuso dei dati sono schizzate alle stelle. Basta vedere tutti i tool che abbiamo prodotto sul tema negli ultimi anni.
Un altro utente particolarmente attivo su Wikidata è Camillo Pellizzari, che si occupa di migliorare l’interconnessione tra Wikidata e altri database biografici, come gli archivi di autorità delle principali biblioteche italiane e internazionali, i repository della ricerca delle università italiane e molte altre risorse online, a cui lavora anche con il gruppo Gruppo Wikidata per Musei, Archivi e Biblioteche.
I dati di Wikidata – spiega Camillo Pellizzari – sono usati ad esempio per aumentare le informazioni disponibili nel catalogo della Biblioteca della Pontificia Università della Santa Crocee nelle schede biografiche presenti nella piattaforma del COBIS, una rete di biblioteche torinesi. Gli utenti di questi cataloghi, grazie a Wikidata, ottengono maggiori informazioni sugli autori dei libri che cercano e possono ulteriormente approfondire tali informazioni tramite Wikipedia o tramite le altre risorse cui Wikidata rimanda.
Luca Martinelli conclude:
Wikidatiani e bibliotecari condividono molte cose, fra cui la capacità di sistematizzare la realtà che ci circonda. Non è solo un affare di codici, quanto di affidabilità dei dati che ci scambiamo. Anzi, bisognerebbe insistere maggiormente proprio sull’interscambio di dati con gli altri database, che sarà una priorità per il futuro.
Festeggia i 10 anni di Wikidata
Se Wikidata ti incuriosisce, comincia a scoprire cosa puoi fare tu per far crescere il progetto. Se già lo conosci, preparati a festeggiare i 10 anni di Wikidata, il 29 ottobre 2022.
Immagine: WD10 – landscape background – heart shape – dark, di Lea Lacroix (WMDE), CC BY-SA 4.0, attraverso Wikimedia Commons