Wikidata è un database collaborativo che accoglie un’enorme quantità di dati, che sono aperti – ossia consultabili, modificabili e utilizzabili da chiunque – e collegati tra loro. Per questo si parla di linked open data: il fatto che i dati siano collegati tra loro li rende consultabili sia dagli esseri umani che dalle macchine, che quindi possono estrarre informazioni e rispondere a domande complesse, offrendo visualizzazioni, statistiche ed elaborazioni.
Wikidata nasce il 29 ottobre 2012 e inizialmente voleva essere un archivio di dati centralizzato per tutti i progetti Wikimedia, in modo che, aggiungendo o modificando informazioni in un unico punto, si potessero aggiornare in più progetti. Basti pensare ai dati biografici di un artista che può avere sia su diverse edizioni linguistiche di Wikipedia, che una scheda su Wikimedia Commons e Wikisource: grazie a Wikidata, che appunto collega dati di varia natura tra loro, queste informazioni possono essere disponibili istantaneamente in più lingue, dentro e fuori i progetti Wikimedia.
Per fare degli esempi, oggi sfruttano Wikidata la lista dei Comuni d’Italia per popolazione su Wikipedia, il sito che mostra quanto sono documentati i monumenti italiani su Wikimedia Commons, un progetto dedicato alla rappresentazione delle donne nei toponimi italiani, ma anche – semplicemente – molti motori di ricerca che rispondo alle nostre domande online.
Cosa sono i dati
Per capire che cos’è Wikidata e come è possibile contribuire alla sua crescita, bisogna prima comprendere cosa si intenda per “dati”. I volontari di Wikidata lo spiegano così:
“Come concetto astratto, i dati possono essere considerati un precursore dell’informazione, il che significa che l’informazione può essere dedotta o derivata dai dati. Questo perché, in parole povere, i dati sono semplicemente un insieme di valori riferiti a cose. Questi valori possono essere numerici (o quantitativi), come una misura o una grandezza. Essi possono anche essere qualitativi, come una descrizione o un confronto. (…) informazione e dati non sono la stessa cosa, ma la prima è piuttosto il prodotto della collezione e dell’analisi dei secondi. (…) Diventa molto più facile fare (…) deduzioni, ottenere nuove conoscenze, fare approfondimenti e dimostrare fatti quando i dati sono strutturati”.
I dati vengono strutturati grazie ai link che si creano non solo all’interno di Wikidata, ma anche con i diversi progetti Wikimedia, con le fonti stesse dei dati e altri dataset esterni al progetto. I dati pubblicati su Wikidata sono disponibili in CC0, lo strumento che li rende disponibili in pubblico dominio, e diventano quindi così effettivamente dati aperti, oltre che strutturati.
Imparare a usare Wikidata
La comunità di Wikidata ha elaborato delle visite guidate per accompagnare gli utenti alla scoperta del progetto, simulando degli interventi molto semplici.
Per prima cosa si possono scoprire gli elementi, ossia il primo passo per caricare dei dati. Gli elementi esistono al di là del linguaggio, sono concetti astratti comuni a tutte le persone (e le macchine). Wikidata li identifica con un codice unico universale (composto da Q seguito da un numero), mentre gli utenti possono descriverli sfruttando le etichette. Dunque all’elemento Q2 corrisponde il concetto Terra, che ha una scheda molto ricca di etichette in diverse lingue.
Una volta compreso come funzionano gli elementi, si possono cominciare a fare delle dichiarazioni, che sono le operazioni che creano i collegamenti tra i dati, descrivono gli elementi e collegano Wikidata ad altri database. Dire che la Terra è un pianeta del sistema solare, collegare le sue pagine di Wikipedia in tutte le lingue, indicare il suo punto più alto: sono tutte dichiarazioni che collegano l’elemento Terra a una serie di altri elementi, creando una rete tra dati che potrà essere utile per gli scopi sopra accennati.
Come tutti i progetti Wikimedia, Wikidata è un progetti collaborativo aperto a tutti. Il modo migliore per cominciare ad usarlo e farlo crescere è fare dei tentativi, seguendo i suggerimenti della comunità.
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Immagine: Logo Wikidata, Pubblico dominio, attraverso Wikimedia Commons