Il titolo dell’incontro parafrasa il noto romanzo di fantascienza di Philip K. Dick, ma non è di un futuro distopico che si parlerà giovedì 25 gennaio a Napoli presso la Biblioteca di Area Umanistica (BRAU) dell’Università degli Studi Federico II nell’ambito del convegno “Do librarians dream of Wikipedia?”.
Il convegno fornirà infatti una panoramica sui percorsi di collaborazione basati su progetti Wikimedia già oggi sperimentati in Italia e sulle potenzialità ulteriori legate all’uso delle piattaforme wiki, sia nel settore della formazione che delle biblioteche pubbliche e accademiche.
Promosso in collaborazione con il Centro di Ateneo per le Biblioteche “Roberto Pettorino” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e con il sostegno di AIB Sezione Campania, del Centro Bibliotecario di Ateneo dell’Università di Salerno e della stessa Biblioteca che ospiterà i lavori, il seminario si inserisce nel quadro più ampio della campagna #1lib1ref, promossa ogni anno dal movimento Wikimedia e The Wikipedia Library in corrispondenza del compleanno dell’enciclopedia libera.
L’iniziativa, a cui il gruppo di lavoro GLAM/AIB Campania ha già aderito lo scorso anno con l’evento Open by default, ha l’obiettivo di stimolare i bibliotecari a contribuire allo sviluppo di Wikipedia chiedendo a ciascuno di inserire almeno un riferimento a una fonte bibliografica, per rendere attendibili le informazioni contenute nell’enciclopedia libera.
Questa è solo una delle modalità di partecipazione dei bibliotecari ai progetti Wikimedia: come racconteranno i relatori, bibliotecari e docenti nonché soci Wikimedia e AIB, le opportunità sono molteplici.
Diverse strade di collaborazione sono ad esempio individuate all’interno degli IFLA Wikipedia opportunities papers sviluppati dalla International Federation of Library Associations and Institutions con il supporto dei wikimediani Alex Stinson e Jake Orlowitz, su cui i soci Alessandra Boccone e Remo Rivelli proporranno un approfondimento. Altri percorsi sono tracciati dai bibliotecari stessi, come Claudio Forziati, coordinatore regionale WMI per la Campania e bibliotecario presso l’Università di Salerno, che racconterà della sperimentazione realizzata su SHARE Catalogue basata su Wikidata, il database libero di dati strutturati.
Ma non solo: al seminario si tratterà di teorie e pratiche di didattica wiki con Luigi Catalani e Armando Bisogno, di open data, wiki e archeologia con Saverio G. Malatesta, dell’esperienza da Wikipediano in Residenza presso ICBSA e dei progetti sviluppati su Wikidata con Luca Martinelli, il tutto coordinato e moderato dal Prof. Roberto Delle Donne, Presidente del Centro di Ateneo per le Biblioteche.
Il convegno si concluderà con un aperitivo presso lo Spazio Nea, adiacente alla Biblioteca, per festeggiare insieme il 17° anniversario della nascita dell’enciclopedia libera.
Il programma completo del seminario è pubblicato qui, tutte le informazioni sull’appuntamento e i contatti degli organizzatori sono presenti anche sulla pagina Facebook dell’evento.
Vi aspettiamo!
Nell’immagine: una sala della Biblioteca Pubblica di Amsterdam, di Jorge Royan (opera propria), CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons