Verificare le fonti delle affermazioni è importante, soprattutto per l’attualità e per argomenti controversi: ringraziamo Luca Sofri per averlo recentemente ricordato. Leggere e scrivere Wikipedia è un tutt’uno ed è un grande esercizio di consultazione e sintesi delle fonti, come detto a suo tempo anche da Umberto Eco.
Secondo Luca Sofri, questa buona prassi trova un suo opposto nel “grillismo”, in cui rientrerebbe l’uso di alcune specifiche fonti giornalistiche che evidentemente non apprezza, e proprio il “grillismo” sarebbe prevalente in molte voci di Wikipedia in italiano. Non sappiamo se ciò sia vero (c’è chi è perplesso), perciò con questo articolo ci limiteremo a spiegare la situazione delle tre voci portate a esempio, dal punto di vista dei wikipediani. Pur essendo un piccolo campione non rappresentativo, queste voci possono essere un esempio istruttivo (sono peraltro voci relativamente popolari).
Tre voci di attualità
Trattativa stato-mafia: una controversia pluridecennale. A ben vedere, la prima frase è preceduta da due avvisi tre volte più lunghi, che ne segnalano recentismo, toni enfatici e cattive fonti. L’aggiunta di un aggettivo “mai dimostrata” nella prima riga, invocata e subito avvenuta, è giusta ma tutto sommato superflua.
La voce forse è stata scritta da qualcuno che crede nella realtà della trattativa e vuole informarne il pubblico (in effetti uno degli autori è stato bloccato nel 2014), ma l’importanza dell’argomento è indubbia quindi non si può semplicemente cancellare. L’utente che ha inserito gli avvisi presumibilmente aveva poco tempo a disposizione per fare un’analisi puntuale e riscrivere la voce, e quindi si è preoccupato di togliere le frasi più manifestamente infondate e di segnalare ai lettori e possibili contributori quali problemi andrebbero risolti. Non è la soluzione ottimale, ma ha il vantaggio di mettere in guardia il lettore occasionale perché non prenda per oro colato il testo.
Giorgio Napolitano: al netto dei vandalismi rimossi, la domanda è perché sia considerata rilevante la sezione “Le critiche relative alla promulgazione di leggi”. In effetti questa è solo la 14a sezione (fa parte della classica sezione “Critiche” in fondo alla voce) e le principali fonti riportate sono Corriere e ANSA. Nella parte principale della biografia, peraltro, un soprannome come re Giorgio è citato solo in tono positivo (come un riconoscimento da parte del NY Times) mentre non v’è traccia del suo uso spregiativo negli anni successivi.
Dal punto di vista wikipediano, non si può al momento togliere del tutto queste informazioni perché a torto o a ragione hanno dominato per anni la discussione pubblica e mediatica, almeno in certi settori. Si potrebbe però evitare la suddivisione delle voce in due parti contrapposte, una di biografia apologetica e una di critica, e avere una sezione unica e bilanciata per ogni tema (come l’uso dei poteri specifici da Presidente della Repubblica). Ciò costringerebbe gli utenti a collaborare su una sintesi unitaria e ridurrebbe il rischio che il lettore legga una parte e si perda l’altra. Se ne parla in varie sezioni della pagina di discussione.
Nino di Matteo: la voce riportava un’interpretazione di Travaglio, ora rimossa. Chi ha inserito questo riferimento probabilmente intendeva spiegare perché ci sia un’intera sezione sulla vicenda, indicando che è stata al centro di forti polemiche politiche.
Dal punto di vista wikipediano, per scrivere in modo neutrale serve dare il giusto rilievo alle varie visioni. Quando però si cita un’opinione che può essere di minoranza, citarne l’autore per nome direttamente nel corpo della voce (e non solo in una nota) serve ad aiutare chi legge a contestualizzare, non a dare maggiore autorità alla persona. Nel concreto, scrivere che una certa interpretazione origina da Travaglio consente ai suoi oppositori di ignorarla (se desiderano) e di certo non porta nessuno a dargli più credito di quanto già non faccia.
Esterofilia e fonti giornalistiche prevalenti
Si dice anche che Wikipedia in inglese sia meno dominata da contributi promozionali su fatti recenti e persone contemporanee. Questa opinione non ha mai trovato conferme ma è spesso ripetuta, forse solo per la storica tendenza italiana all’anglofilia e al piangersi addosso.
È invece facile notare che migliaia di voci su persone ed enti italiani contemporanei esistono nella Wikipedia in inglese ma sono stati cancellati nella Wikipedia in italiano: ciascuno può farsi una propria opinione del motivo di questa diversità, ma si osserva che molti italiani preferiscono creare o espandere una voce nella Wikipedia in inglese, dove sembra più facile che il contributo resista (anche per le linee guida diverse applicate in quella versione linguistica), e solo in seguito eventualmente riproporre il testo in italiano (appoggiandosi al fatto che ha resistito in inglese).
Per quanto riguarda la demografia e le letture principali dei contributori di Wikipedia, è noto che la fascia d’età più frequente è quella fra i 19 e i 25 anni, ed è possibile che la popolazione italiana in questa fascia preferisca certe testate giornalistiche ad altre. Tuttavia, se si guarda ai siti nel dominio .it più spesso riportati nelle voci di Wikipedia in italiano, si scopre che ANSA, Fatto, il Giornale e Libero sono tutti intorno ai tre-quattromila collegamenti, molto al di sotto di Corriere, Repubblica e persino gelocal.it.
Un fattore da considerare è che certi giornali sono meno accessibili di altri: per esempio corriere.it, ft.com, ilsole24ore.com e nytimes.com sono a pagamento, mentre lastampa.it non solo non lo è ma usa una licenza Creative Commons BY-NC-ND (con cui l’editore non perde nulla, ma rinuncia alle restrizioni più odiose e sorpassate del copyright che rendono illegali i comportamenti quotidiani di milioni di persone). Da quando il Corriere ha completamente oscurato il proprio archivio storico nel dicembre 2015, per raccontare specifici eventi storici di alcuni decenni è prevedibilmente più facile che le voci di Wikipedia facciano riferimento agli archivi di altre testate.
P.s.: È preferibile dire “Wikipedia in italiano” piuttosto che “Wikipedia Italia” o “Wikipedia italiana”, perché ogni versione linguistica di Wikipedia dovrebbe avere una prospettiva internazionale, oltre a non concentrarsi sui fatti recenti o altri argomenti momentaneamente o localmente più popolari.
Nell’immagine: Ricercatori consultano un libro alla David McTavish Art Study Room. Foto di Agnes36 (opera propria), CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons