Sono passati già 9 anni dalla prima edizione di WikiLovesMonument Italia e 10 anni dalla prima edizione in assoluto di WikiLovesMonuments, il successo di questo concorso ha fatto si che diventasse il concorso fotografico più grande di sempre. Ma come siamo arrivati alla sua decima edizione? Molto probabilmente, quando fu istituito per la prima volta nessuno si sarebbe aspettato un’evoluzione del genere.
Sebbene la prima edizione sia è tenuta nel 2010, bisogna fare un salto indietro ancora di un altro anno: il 2009, in cui vi è stata la prima (ed unica) edizione del concorso Wiki Loves Art. Questo concorso è stata un’idea di Wikimedia Netherland: grazie ad un accordo con più di 45 musei dei Paesi Bassi, centinaia di fotografi amatoriali hanno potuto scattare fotografie delle loro collezioni con lo scopo di inserirle su Wikipedia. Il concorso ha avuto una buona partecipazione con più di 4000 scatti, che vennero caricati su Flirck.
Vista la buona partecipazione, Wikimedia Netherland ha pensato di riporlo l’anno successivo nella versione che noi tutti oggi conosciamo : dalle collezioni dei musei siamo passati ad avere come oggetto i Rijksmonuments (letteralmente “monumenti del regno”).
Ma anche se in un format rinnovato, l’idea alla base è rimasta la stessa: aggiungere foto con licenza libera nelle pagine in cui queste mancavano. La risposta del pubblico è stata ancora più notevole poiché sono state inoltrate più di 12.500 fotografie.
L’eco del successo è arrivato anche agli altri capitoli di Wikimedia, così l’anno successivo il concorso è stato esteso a livello europeo (arrivando a 18 paesi partecipanti e 168.208 fotografie, vincendo il Guinness World Record) e l’anno successivo a livello mondiale (arrivando a 35 paesi partecipanti e 363.000 fotografie). Negli anni il concorso ha visto sempre una maggiore partecipazione con il susseguirsi di partnership ed endorsement importanti tra cui la Commissione Europea, il Consiglio d’Europa e l’UNESCO.
Dal suo inizio, WLM ha collezionato quasi 2 milioni e mezzo di fotografie da 76 concorsi nazionali inoltrate da più di 60.000 partecipanti.
L’edizione italiana del concorso è presente dal 2012, anno in cui hanno partecipato 803 concorrenti caricando 7.700 fotografie. Anche in Italia il concorso è cresciuto moltissimo toccando nella sola scorsa edizione 925 partecipanti e 25.889 fotografie caricate sempre su Commons con licenza libera CC-BY-SA.
Partecipare a WLM significa soprattutto contribuire ai progetti Commons e Wikipedia. Forse è l’esperienza più immediata e diretta di partecipazione e come ci ricorda Joe Sutherland (volontario per la comunicazione di Wikimedia Foundation), è un attività che non richiede esperienze, conoscenze specifiche o grandi disponibilità di tempo come può essere l’editing di una voce di Wikipedia, ma anche questo è un contributo di fondamentale importanza per il mondo della conoscenza libera.
Edoardo Tallarico
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Nell’immagine: la foto vincitrice dell’edizione 2019, Licenza CC BY SA via Wikimedia Commons